Ancora segreta la location, si sa solo che è nei dintoni di Verona In consolle Massimino Lippoli, Ricky Montanari, Lady Ja, Jam, Luca Colombo Fabrice Robero Ferro Max Veneziano coadiuvati da Corrado Imperiale, Mister Orange

EVENTO DEL 30 OTTOBRE POSTICIPATO AL PROSSIMO ANNO
Milano, 27 luglio 2021. #GARDALAKE, #WEAREBACK, con questo hashtag è stato lanciato il flyer del primo evento organizzato dall’Associazione Minnovative, il neonato sodalizio che promette di riproporre le magiche atmosfere dei disco club a cavallo degli anni ’90, attraverso l’organizzazione di eventi che non si limiteranno a una réunion fra nostalgici e malinconici clubbers del passato che fu, ma che saranno in grado di dare nuova linfa a quel movimento che fu precursore della cultura dell’inclusione e della tolleranza oggi diventata realtà anche fuori dalle discoteche. Fra la fine degli anni ’80 e per tutti gli anni ’90 gli eventi di musica elettronica furono lo spin-off di un ventennio di creatività incredibile nei più svarianti campi, cultura, arte e moda. Il mondo della musica elettronica trainato dal fenomeno dell’House Music ha trasformato il concetto di discoteca da come era nata negli anni ’70, in ambienti “magici” dove poter esprimere liberamente se stessi attraverso le espressioni del corpo, della sessualità, dove poter esercitare la danza, la musica, l’incontro tra i sessi.
Andare a ballare in quegli anni era un esperienza unica, quella cultura underground che molti non sapevano neanche che esistesse, creava legami che andavano al di là dello stato sociale di appartenenza, del sesso, della religione. Cittadini del mondo per una notte per poi tornare alle proprie vite. Un fenomeno che ha interessato quattro generazioni, che Minnovative ha deciso di salvare e consegnare alla storia.

«Questo è il momento ideale per trovare le sinergie giuste per riproporre il format dei nostri eventi, adattandoli alle nuove esigenze che il pubblico chiede – spiega Sergio Cagnazzo presidente di Minnovative -. Sembra incredibile ma proprio questa pandemia ci dà la possibilità di ripartire e di farlo con una community di persone a cui piace divertirsi come piace a noi: musica di qualità, stili di vita sostenibili, e socialità con gli amici di sempre ma anche con quelli nuovi che si avvicineranno al nostro mondo in assoluta sicurezza. Minnovative vuole essere la casa di tutti, avete una idea contattateci e parliamone».

«La scelta di costituirci in associazione ha un significato preciso – aggiunge Katia Ronca direttrice artistica di Minnovative -. In questo modo riusciamo a rapportarci serenamente con tutte le aziende che hanno un interesse a investire in questo settore, soprattutto in vista della ripartenza post pandemia. C’è un rinnovato interesse e un fervore frizzante che aleggia sopra il nostro progetto. Numerosi incontri sono stati fatti con i rappresentanti di brand italiani e internazionali che si stanno interessando al nostro piano, questo ci fa capire che siamo sulla strada giusta».

«I Dee Jay che si esibiranno nella prima edizione dell’House Music Italian Festival hanno tutti un alto profilo musicale, e una comprovata esperienza – dichiara Lady Jam Jam, la responsabile musicale dell’associazione -. Tanti altri Djs che verranno coinvolti in futuro hanno già dato la loro disponibilità. Il progetto è ambizioso e guarda avanti, questa è solo l’inizio. Per la prima edizione del House Music Italia Festival insieme alla sottoscritta suoneranno vere e proprie leggende, come Massimino Lippoli, Ricky Montanari, Luca Colombo (il nostro resident), Walter S e Muddler coadiuvati da Corrado Imperiale, Mister Orange e John Kennith».

«In pochi giorni oltre trecento persone si sono iscritte alla nostra associazione – sottolinea Ciano D’Apollonio il responsabile logistico del gruppo Minnovative -, questo da il segno di quanto interesse ci sia dietro al nostro progetto. Chiaramente la situazione sanitaria e le regole del settore rendono questo nostro primo evento il più difficile, ma siamo fiduciosi. Noi abbiamo preparato tutto e il 1 settembre se le regole lo permetteranno cominceremo ad aprire le sottoscrizioni per la partecipazione. In caso contrario il nostro progetto andrà avanti, pronti a stare “ALL TOGETHER” appena possibile».

«Lo spirito con cui siamo partiti è fantastico. L’entusiasmo dei vent’anni, mixato sapientemente con l’esperienza che ognuno di noi ha fatto nella propria vita ci porta a pensare in grande – afferma Giulio Carnevale responsabile dell’Ufficio Stampa di Minnovative -. La forza del gruppo è incredibile, in tanti si sono messi a disposizione e hanno dato il loro contributo alla realizzazione di questo progetto. Nella nostra associazione c’è spazio per tutti quelli che ci credono, la nostra consapevolezza ci porta a riconoscere, incoraggiare e sostenere chi ha l’energia giusta per far crescere il progetto. La nostra associazione vuole diventare un punto di riferimento per tutti quelli che credono che ripartire col piede giusto sia possibile».